In una storia i dettagli sono importanti: ogni opera dovrebbe sempre essere in grado di combinare sintesi e dettagli. I dettagli "scaldano" quello che stiamo raccontando, lo trasformano in qualcosa di più reale.
Inizio dell'episodio pilota di "The good wife", visto ieri:
Un uomo e una donna, di spalle, che si tengono per mano, mentre camminano lungo un corridoio.
DETTAGLIO: le loro mani unite.
I due continuano a camminare.
Un uomo che indossa un completo scuro li aspetta in fondo al corridoio, davanti a una porta chiusa.
La apre...
... facendo entrare l'uomo e la donna in una stanza piena di giornalisti che letteralmente li assalgono.
Allungano i microfoni.
I flash delle macchine fotografiche scattano.
BRUSIO DI SOTTOFONDO. DOMANDE.
Protetti dagli uomini del servizio d'ordine, l'uomo e la donna si fanno largo tra i giornalisti e salgono sul palco.
Li vediamo in volto. I due sono lì, l'uno accanto all'altro.
Nella sala si fa silenzio.
E' l'uomo a parlare, sporgendosi sul microfono. E' lui a rilasciare una dichiarazione.
Mentre parla, l'uomo è visibilmente teso.
L'espressione della donna è terrea.
Capiamo che sono marito e moglie. Scopriamo che hanno dei figli.
Apprendiamo dalle sue parole che l'uomo è il procuratore capo della contea di Cook e che si è appena dimesso per avere abusato della sua posizione; cosa che, però, lui nega.
Dice di non avere mai emesso sentenze più clementi in cambio di favori economici o sessuali. Ha frequentato una prostituta, ma l'ha pagata con i suoi soldi.
La moglie è sempre più turbata: è chiaro che le costa molta fatica essere lì', accanto a quel marito fedifrago.
Pensa, disgustata, a lui che fa sesso con la prostituta.
SOGGETTIVA DELLA MOGLIE:la mano dell'uomo stretta alla base del leggio. Le nocche bianche.
la M.d.P. risale lungo la manica della giacca fino ad inquadrare una minuscola fibra bianca appoggiata sul tessuto.
L'uomo continua a parlare, mentre l'attenzione della donna si concentra su quella fibra...
... la cui presenza sembra disturbarla.
La piccola fibra diventa il centro dell'universo della donna: il suo problema più urgente.
La voce del marito quasi sfuma.
Un tempo, poi la donna allunga la mano per togliere la fibra dalla giacca, nel momento stesso in cui l'uomo chiude la conferenza stampa e afferra la mano della lei, impedendole di portare a termine il suo compito.
Poi i due si allontanano dalla sala, mano nella mano.
Lui è veloce, lei lo segue docile. Remissiva.
In corridoio, l'uomo parla con i suoi collaboratori. E' agitato.
La donna si ferma e lo guarda allontanarsi.
L'uomo se ne accorge e torna indietro a riprenderla: - Alicia!
Poi vede la sua espressione.
Le chiede se vada tutto bene.
Lei gli dà uno schiaffo.
STACCO.
Cartello: SEI MESI DOPO.
Ovviamente il marito e la moglie sono i due protagonisti del telefilm. Lui è in prigione e lei ha ripreso a fare l'avvocato. La serie può iniziare.
Un teaser davvero fantastico.
6 commenti:
provo anche questa, ma sappi che castle mi ha deluso. poi se vuoi ti spiego.
The good wife è bellissima, la series dell'anno probabilmente.
Per comativa: certo che vorrei che mi spiegassi. In che cosa "Castle" ti ha deluso?
Per dario dp: sl momento ho visto i primi otto episodi e devo dire che "The good wife" mi piace molto: non era facile creareun legal dopo tutti quelli che c'erano stati negli ultimi anni.
Tra le novità del 2009/10 è sicuramente quella più interessante insieme a "The pacific" e a "Treme" serie di cui parlerò molto presto.
in castle i protagonisti sono macchiette. il super ricco superfigo dalla battuta sempre pronta e la polizziotta super figa super brava. lei è attratta da lui ma non ci sta. sono macchiette, come i protagonisti di the mentalist, identici praticamente. zero fantasia. poi in ogni puntata c'è qualche scambio di battute simpatico (merito dello sceneggiatore) questo si. ma alla fine sono personaggi standard. la serie, a mio avviso, coni dialoghi migliori è boston legal (dove anche i personaggio sono spettacolari), in questa si che i dialoghi sono molto al di sopra della media.
ovviamente è solo una mia opinione..
"Castle" come "The mentalist" sono show da Tv generalista. Sono, pertanto, un prodotto popolare - nel senso buono del termine - molto classico, di fascia medio alta, realizzato con cura.
Il fatto che siano scritte bene non esclude che "Boston legal" sia scritto meglio, cosa che penso anch'io. Però "Boston legal", in Italia, è rimasto un prodotto di nicchia mentre "Castle" ha avuto un suo successo e un buon passaparola: e negli Stati Uniti è una delle serie più viste.
Se poi passiamo alla Tv via cavo, posso dirti che sono scritte meglio di "Castle" anche: "True blood", Dexter", "Treme", ecc. ecc.
Quello che di Castle colpisce non sono tanto i personaggi o le storie, quanto quel suo essere insieme così classico e moderno e i dialoghi, quelli sì perfetti, da vecchia commedia sentimentale anni '50 e 60. I più giovani quel tipo di dialoghi lì li hanno sentiti poco e a quelli della mia età fa piacere ritrovarli. Tutto qui.
Inoltre, come già detto, io credo che "Castle" sia l'unica serie di successo americana il cui concept sarebbe stato accettata anche da Canale 5 o dalla RAI così com'è: il che dimostra come nella Tv italiana - insieme a mille altri problemi - ci sia anche penuria di bravi autori...
non riesco ad apprezzare a pieno, forse perchè quest'estate a mare vedevo insieme a caste la prima di the closer la seconda di fringe e big bang theory..
cmq continuo molto volentieri a scoprire nuove serie grazie a te, visto che amo vedere telefilm e leggere mi sto appassionando a questo blog.
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