giovedì 16 settembre 2010

Trucchi d'autore 8: Pasquale Ruju














Pasquale Ruju è nato nel 1962. E', oltre che autore di fumetti anche un doppiatore e un attore: ha recitato nella soap opera Vivere.
Ha scritto storie per Dylan Dog, Nathan Never e Tex. Sempre per la Sergio Bonelli Editore è autore di due miniserie: Demian e Cassidy.
Quando lavori di preferenza?
Ore ufficio.
Descrivi il tuo studio...
Piccolo, caotico.
... E il tavolo su cui lavori. In base a che cosa l'hai scelto?
Un vecchio tavolo Ikea che avevo in casa.
Quando hai iniziato a fare questo lavoro usavi la macchina da scrivere? E se sì, com'è stato il passaggio al computer?
Sì, una vecchia Olivetti. Con il pc, molte imprecazioni all'inizio. Poi non male.
Mentre scrivi fai delle pause?
Di soloto una sola pausa caffè nel pomeriggio.
Ascolti musica o tieni la TV accesa?
No.
Che cosa tieni sempre a portata di mano sulla scrivania?
Telefono e un tagliacarte (che uso come oggetto antistress)
Hai un'abbigliamento particolare per scrivere?
No.
Usi carta per prendere appunti?
Prendo appunti sul pc.
Che tipo di penne usi?
Nessuna.
Hai degli sfizi particolari collegati alla scrittura?
La alterno con cazzeggio su internet, ma senza esagerare.
Disciplina o ispirazione?
Molta disciplina e un po' di ispirazione.
Si può scrivere usando solo la tecnica?
Sì, ma è mooolto faticoso.
Da dove nascono le idee migliori?
Per caso, in giro o al mattino facendosi la barba (un classico)
Sei mai stato "bloccato" dalla pagina bianca?
No.
Libri o film per ispirarti?
Tutti quelli possibili. In particolare i film di Michael Mann e i libri di Richard Stark e Jean-Claude Izzo.
Descrivi il tuo metodo di sceneggiatura.
Scaletta, qualche appunto, e poi lavoro di getto. Correggo abbastanza poco (come molti che hanno "imparato" con la macchina da scrivere).
Quante pagine di sceneggiatura scrivi in un giorno?
10 di media, con punte di 25.
Le tue pagine sono molto dettagliate o tendi a lasciare libertà al disegnatore?
La via di mezzo, più sul dettagliato, comunque.
Ti va di inviarmi una foto del tuo studio - fatta rigorosamente con il cellulare - da mettere in apertura di questa intervista?
Allego...

Nessun commento: