sabato 11 febbraio 2012

Finalmente!
















Il 22 Febbraio partirà, in prima serata su Canale 5, la serie: "Sei passi nel giallo".
Si tratta, come scritto più volte su questo blog, di una collection di sei film, indipendenti gli uni dagli altri, diretti da Lamberto Bava, Edoardo Margheriti e Roy Bava.
I film vantano un cast internazionale: Kevin Sorbo (“Hercules”), Craig Bierko (“Cinderella Man” e "Boston legal"), Veronica Lazar (“La Luna”) e Katrina Law (“Spartacus”), Erica Durance ("Smallville"). E poi gli italiani: Daniele Pecci, Adriano Giannini, Nicolas Vaporidis, Ana Caterina Morariu, Andrea Miglio Risi, Antonio Cupo, Giorgia Surina, Jane Alexander e Andrea Osvart.
Io ho sceneggiato cinque film su sei e li ho curati tutti come Story Editor.
Si tratta di un tentativo - il tempo dirà quanto riuscito - di riproporre in televisione il grande cinema di genere degli anni '70. Si va dal poliziesco ("Ostaggi"), all'horror soprannaturale ("Presagi"), dal giallo più soft, quasi comedy ("Sotto protezione"), al thriller duro e puro ("Gemelle").
Mi sono molto divertito a scriverli e li considero, complessivamente, la cosa migliore che ho fatto nella mia carriera.
Quindi segnatevi l'appuntamento, mi raccomando.

venerdì 6 gennaio 2012

Twitter













E' più o meno un anno che non aggiorno regolarmente il blog, un po0' per mancanza di tempo, un poì per pigrizia. A questo punto credo che la cosa più saggia da fare sia chiuderlo e spostare il nostro dialogo su Twitter, almeno per un po'.
Chi lo volesse, da ieri, può seguirmi lì: @StefanoPiani.
Un saluto di cuore a tutti.
St.

mercoledì 21 settembre 2011

Sono tornato



















Ciao a tutti. E' un po' che manco dal blog. Non per motivi particolari, avevo semplicemente bisogno di stare un po' per conto mio. Presto riprenderò i miei post con regolarità - sono successe un sacco di cose in questi mesi - ma non ora. Qui volevo solo avvertire tutti coloro che martedì prossimo 27 Settembre si troveranno a passare per Roma, che al ROMA FICTION FEST ci sarà l'anteprima del film di Roy Bava: "Gemelle".
Il Tv-movie fa parte di una collection da me scritta e curata, intitolata "Sei passi nel giallo", che andrà in onda questo autunno su Canale 5.
La proiezione sarà all'Auditorium alle 22.30 e in sala, oltre a me e al mio co-sceneggiatore Stefano Sudrié, saranno presenti anche il regista e il cast.

Ecco qui una breve scheda di presentazione, tratta dal catalogo del festival:

Roma Fiction Fest 2011: programma completo
SEI PASSI NEL GIALLO - GEMELLE
(Leader Film Company per RTI - Mediaset)
Regia: Roy Bava
Italia 2011, 100'
Angela Wyler incarica il commissario Valerio Strada di ritrovare Christine, la sua gemella che non sente da due anni e che aveva avuto tempo prima una turbolenta relazione con il poliziotto. Esordio alla regia di Roy Bava, figlio di Lamberto e nipote di Mario. Con Daniele Pecci, Erica Durance, Thomas Arana, Veronica Lazar.

Come detto più volte, questo ciclo di sei film è una delle poche cose televisive che ho fatto di cui vado orgoglioso e "Gemelle", in particolare, mi sembra che sia venuto davvero bene.
A presto.

mercoledì 11 maggio 2011

Mrchlands












Ennesima serie inglese (mini-serie, in realtà) che mi ha profondamente emozionato e non solo perché sono un grande appassionato di Ghost-story.
Si chiama "Marchlands". Il format è quello di una serie americana: "The Oaks", di cui, come succede spesso - è stato realizzato solo il pilota. Non so come fosse, ma la mini che ne ha tratto ITV1 è davvero bella.
Il concept è riassumibile in poche righe, come ogni buon concept che si rispetti: una casa raccontata in tre periodi diversi (1968, 1987 e 2010). Il dramma che dà avvio alla vicenda è accaduto nel 1968 quando la piccola Alice è annegata in circostanze non troppo chiare. Vengono narrati il lutto e i sensi di colpa dei suoi genitori e dei nonni.
Nel 1987 un'altra famiglia si trasferisce nella casa e la piccola Amy inizia a vedere il fantasma di Alice.
Nel 2010 è la volta di una terza famiglia, una coppia. Lei è incinta e inizia a incuriosirsi di quel mistero di tanti anni prima che, a quanto pare, coinvolge in qualche modo il marito...
La serie - 5 puntate da 50' - ha momenti di tensione, anche se il fantasma di Alice è solo un pretesto per parlare dell'evoluzione della famiglia inglese attraverso gli anni e per vivisezionarla. Con lucidità e con un pizzico di crudeltà.
Il finale, in cui il mistero della morte di Alice viuene finalmente risolto e tutti i pezzi sparsi lungo quarant'anni di storia della casa vanno al loro posto, è davvero splendido e geniale nella sua - apparente - banalità.

martedì 3 maggio 2011

Mater Tenebrarum












Come già detto nel post precedente sono stato sul set del quinto Tv-Movie della collection "Sei passi nel giallo".
Dopo tre film diretti da Lamberto Bava e uno da Edoardo Margheriti, è ora la volta di Roy Bava, qui al suo esordio cinematografico. Il set è tra i migliori che io abbia "visitato": le location sono bellissime, Roy gira ottimamente (ma vista la sua esperienza come aiuto-regista e il suo DNA c'era da aspettarselo) e dirige molto bene i due attori protagonisti: Daniele Pecci e la bellissima Erica Durance (Lois Lane di "Smalville").
Due gli avvenimenti degni di nota che mi sono capitati.
1) Ho conosciuto Veronica Lazar che fa una particina nel film. Sull'importanza di "Inferno" di Dario Argento, nella mia formazione, ho già detto altrove, ma lei, oltre che "Madre Tenebrarum" - dunque un'icona assoluta - è stata anche tra i protagonisti di un'altro dei miei film preferiti: "L'aldilà" di Lucio Fulci. Quando me l'hanno presentata ero davvero emozionato, come raramente mi succede...
2) Poco prima di andare all'aeroporto, ho incrociato il mio amico Edoardo Margheriti che si trova a Malta per preparare il sesto Tv-Movie. Gli è piaciuto il cappello che portavo e così mi ha fatto scattare due fotografie, che potrebbe inserire nel suo prossimo film. Che cosa significa questo?
"Souvenir", questo il titolo provvisorio del Tv-Movie, narra la storia di un ex poliziotto americano che, trasferitosi a Malta, trova nascosti nel garage della casa che ha affittato, degli scalpi di donna. Si tratta dei trofei di un feroce serial killer che aveva ucciso in quella zona 25 anni prima, per poi fermarsi improvvisamente. In seguito a quel ritrovamento, l'assassino - o chi per lui - torna a uccidere.
Non vi starò a dire di più, se non che ad un certo punto apparirà su un giornale d'epoca, la fotografia del vecchio serial killer, morto 25 anni prima nel rogo della sua casa: beh, ad interpretare sia pure solo fotograficamente, Ugo Magris, il feroce assassino, autore di ben sei omicidi, potrei essere io!
Che dire?! Dopo avere scritto nel corso degli anni - a fumetti e per la Tv - così tante storie che avevano come protagonisti dei serial killer, questa è davvero una bella soddisfazione: la degna coronazione di una carriera!

lunedì 25 aprile 2011

Koontz a Malta
















In seguito a un giudizio su di lui non proprio lusinghiero da parte di uno degli scrittori che stimo di più, Stephen King: "A volte geniale, altre volte illeggibile" e alla lettura di un suo vecchio libro che non mi era piaciuto per niente, ho sempre snobbato Dean Koontz, pur avendo acquistato negli anni parecchi suoi libri.
Poi di recente, dopo avere scoperto che un film che ho molto amato: "Alta tensione" di Alexandre Aja, aveva molti punti in comune con "Intensity" dello stesso Koontz, ho deciso di leggere questo romanzo... e devo dire che mi è piaciuto. Non che sia un capolavoro, è chiaro, ma è dannatamente efficace. La trama è semplicissima ed è di quelle che in mano a scrittori meno avveduti, avrebbe potuto risolversi in un pateracchio: due amiche, Laura e Chyna, vanno a passare una breve vacanza nella casa dei genitori di Laura. La prima notte un serial killer entra in casa e uccide tutti tranne Chyna, Per una serie di motivi che non sto qui a dirvi, la ragazza si rifugia nel camper dell'assassino e arriva fino a casa sua. E qui, quello che fino a quel momento era un terrificante incubo, si trasforma in qualcosa di perfino peggiore...
La storia è ambientata tutta in poco più di 24 ore e Koontz riesce a reggere più di 300 pagine senza mai un momento di stanca. CHAPEAU.
Visto che sto per partire per Malta, dove Roy Bava sta girando il quinto Tv-Movie della serie: "Sei passi nel giallo", ho infilato dentro la borsa ben tre romanzi di Koontz: "Panthoms", "Velocity" e "Strangers".
Ci risentiamo tra una settimana con la seconda lezione del laboratorio e le recensioni di questi tre libri da cui mi aspetto se non grande letteratura - seppure di genere - almeno qualche brivido...
A presto.