lunedì 14 giugno 2010

Mediocrità e genio















In uno dei commenti al precedente post, Marco mi chiede di scrivere qualcosa sul caso Luttazzi. Stavo per cogliere l'occasione al volo, salvo che poi ho letto il post di Faraci, QUI, e mi sono chiesto: ma ho davvero qualcosa da aggiungere a quello che ha scritto Tito?
La risposta è no.
A partire dal titolo - "Battute d'arresto", geniale - non potrei mai fare meglio di così.
Ma una cosa voglio dirla e riguarda il fatto di copiare. Copiare non è una cosa grave. Senza stare citare la celebre battuta di Picasso: "I mediocri imitano, i geni copiano", quello che conta è sempre il risultato finale: nessuno può negare che Quentin Tarantino sia (anche) un copiatore, ma se il risultato di questi furti è un film come "Inglorious basterds" - a giudizio di chi scrive il suo miglior film - beh, chi se ne frega.
Luttazzi è un genio e sta subendo un linciaggio francamente eccessivo. La cosa più grave di cui si è macchiato, il suo vero errore, mi sembra la sua autodifesa: quella sì davvero insultante.
Rimando tutti coloro che sono interessati ad approfondire la questione o a un bell'articolo scritto alcuni giorni fa per l'Unità da Wu-Ming. Lo trovate QUI.
Un'ultima cosa: Marco nel suo commento dice che anche gli autori di fumetti copiano, e ci mancherebbe, poi mi chiede fin dove sia lecito spingersi. Rispondo che non lo so. Credo che questo limite dipenda, come già detto, dal risultato finale: dal modo in cui un autore usi il materiale rubato o plagiato per dare al suo pubblico/lettore qualcosa di nuovo.

3 commenti:

Matteo ha detto...

Già, fin dove è lecito spingersi? Il tema è molto interessante.
Io ho da proporre questo pezzo di Jim Jarmusch: "Nothing is original. Steal from anywhere that resonates with inspiration or fuels your imagination. Devour old films, new films, music, books, paintings, photographs, poems, dreams, random conversations, architecture, bridges, street signs, trees, clouds, bodies of water, light and shadows, also Digg submissions. Select only things to steal from that speak directly to your soul, or that will make Digg front page. If you do this, your work (and theft) will be authentic and earn you many Diggs. Authenticity is invaluable; originality is nonexistent. And don’t bother concealing your thievery, because we can track it anyhow—celebrate it if you feel like it. In any case, always remember what Jean-Luc Godard said: “It’s not where you take things from—it’s where you take them to."
Insomma, "prendere a prestito" tutto ciò che risuona autenticamente (questo si) con l'immaginazione dell'autore. Interessante anche l'idea di Godard, cioè che non importa da dove si prende ma come si usa.
Ciao!

Tito Faraci ha detto...

Troppo buono. Grazie

Anonimo ha detto...

E magari scoprire, sei anni dopo, che fu killeraggio mediatico, che uno dei responsabili ha confessato la mascalzonata (blogger e giornalisti raccontarono la storia a metà per dargli del disonesto) e ha chiesto perdono a Luttazzi e che tutte le balle diffamatorie diffuse in rete nel 2010 contro Luttazzi, balle su cui tutti basarono il proprio giudizio, compreso Faraci, sono smontate in dettaglio qui: https://goo.gl/W0M8QO