lunedì 24 maggio 2010

Il seguito di "Comma 22": "Odio la TNT"








Le disavventure con il mio computer - vedi post precedente - continuano.
Poco fa mi ha chiamato una signorina della TNT per darmi il numero di fax della loro agenzia da cui dipende la consegna. Ho inviato un fax spiegando loro come fare per arrivare a casa mia, con tanto di piantina di Google, pregandoli di chiamarmi subito.
Visto che nelle ore successive non li ho sentiti, ho chiamato di nuovo il sevizio clienti della TNT: quando mi ci metto so essere molto molesto. Questa volta mi ha risposto un ragazzo. Gli ho spiegato la situazione e lui ha avuto lo scrupolo di controllare il loro tracking interno, scoprendo che il computer non era mai uscito dal magazzino - contrariamente a quanto scritto sul tracking online - in quanto, l'indirizzo indicato non esisteva. Il problema è che era sbagliato il paese. E ti credo che il mio indirizzo lì non esisteva.
- E adesso che facciamo? - gli ho chiesto. Lui mi ha risposto che era un bel casino, visto che la correzione all'indirizzo poteva farla solo la Apple. - Io no? - ho chiesto. - No. Lei è solo il destinatario, - è stata la gentile risposta.
Poi ha controllato, scoprendo che la Apple aveva inviato il computer all'indirizzo giusto e che a sbagliarsi era stata la TNT di Milano quando aveva italianizzato la spedizione internazionale. Lo sbaglio era loro e quindi il cambio di indirizzo potevo farlo anch'io. Gli ho fornito l'indirizzo giusto e lui ha aperto una pratica di reclamo.
Ha promesso che presto un addetto della TNT si metterà in contatto con me e, fatti salvi i tempi per il trasferimento del computer da Napoli - dove sta ora - all'agenzia competente, il tutto mi sarà consegnato quanto prima: due o tre giorni almeno.
Il comma 22 si è risolto, ma resta la rabbia per il fatto che tutte le volte che ho a che fare con la TNT - non con gli altri corrieri, sempre e solo con loro - ci siano sempre dei casini. Questa volta sono anche stato abbastanza fortunato: un anno fa un pacco speditomi da Milano era arrivato prima a Palermo e poi a Lecce, prima di tornare a Milano e arrivare alla filiale di competenza. Solo allora, dopo dieci giorni dall'invio, un pacco che avrebbe dovuto essere consegnato in 24 ore, era arrivato a destinazione.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

hai preso un nuovo macbook pro da 15??
peppejc

Patrizia Mandanici ha detto...

Surreale. Quindi quando hai ordinato il computer non sapevi che te lo avrebbe consegnato TNT?
E non ci sarebbe stato modo di pretendere un altro corriere?

St. ha detto...

No. Un imac da 27. Purtroppo quando l'ho ordinato non sapevo che me lo avrebbe consegnato la TNT - di solito la Apple si serve dell'UPS. La cosa divertente è che questa mattina è arrivato il corriere TNT che, finalmente, ha trovato la casa. Il guaio è che mi ha portato... solo la busta con l'Apple Care (l'assicurazione supplementare) che viaggiava insieme al computer, ma che ha mantenuto l'indirizzo originale. Mi ha assicurato che il computer me lo porterà domani... Speriamo.

Patrizia Mandanici ha detto...

Non ho parole. La prossima volta fai prima ad andare a comprartelo alla città più vicina in cui c'è un rivenditore Apple, anche se lontana decine di km!

Anonimo ha detto...

ma per scrivere non ti viene un pò male con un 27??per quanto sia un sogno di imac (prima o poi lo prenderò), ma io per scrivere uso un bel mac book pro. mi viene più comodo e lo porto ovunque..
ecco per esempio mi interessa sapere cosa usi per lavorare che programmi con il mac ecc..se ti va..
peppejc

St. ha detto...

A tutti coloro che hanno seguito la vicenda sono lieto di dire che oggi, finalmente, il computer è arrivato. E' bellissimo e no, adoro scrivere sui computer grandi . comunque sia, prima avevo un 24 pollici.

Patrizia Mandanici ha detto...

Finalmente..., sono contenta per te!
Io da poco ho preso un iMac da 21 pollici e mi sembra enorme - a me che disegno!